Webinar – Destination management dei piccoli territori
Un’interessante occasione per approfondire, e comprendere con esempi reali e quantificabili, come una strategia ben impostata può far rinascere un intero territorio.
Era un giornata calda quel giorno di luglio 2019. Antonio (Labriola), Daniele (Bottoni) ed io (Daniele Marta) ci stavamo confrontando su come stesse andando bene la stagione turistica. Le nostre case vacanze erano sold-out, gli ospiti arrivavano e dopo qualche giorno ripartivano pieni di gioia, rigenerati dopo un breve soggiorno passato nel nostro lago e tra le nostre montagne.
Il lago Maggiore e le Valli dell’Ossola, un posto unico al mondo che spesso ci rendiamo conto di avere solo quando un viaggiatore che arriva da molto lontano ce lo fa notare…
Incontrare nuova gente, aprire le porte delle nostre case, raccontare le peculiarità del nostro territorio e suggerire attività da fare, dove andare, cosa mangiare è un’esperienza unica e gratificante. Gestire case vacanza è un lavoro bellissimo ed entusiasmante!
Eravamo d’accordo però che spesso suggerire al meglio cosa fare, dove andare o cosa mangiare in un territorio che offre così tanto è difficile. Ogni viaggiatore ha i suoi interessi e gusti differenti, raccontare tutto in 5 minuti è impossibile e qualcosa sfugge, quell’evento, quell’escursione, quel ristorante…
Tra una chiacchera e l’altra, i nostri occhi si incorciarono e capimmo immediatamente che i nostri pensieri si erano incontrati e focalizzati sulla la stessa idea: facciamo qualcosa per rendere il soggiorno dei nostri ospiti ancora più speciale e i nostri suggerimenti meglio organizzati. Dobbiamo proporre agli ospiti tutte le possibili escursioni, i ristoranti tipici della nostra zona, suggeriamo una gita in barca o visita ad un parco naturale… facciamo in modo che gli ospiti arrivino nelle nostre strutture e abbiano già programmato la loro vacanza o che possano farlo direttamente in struttura, durante il soggiorno in modo organizzato!
Ma come fare? Come faranno gli ospiti a prenotare prima dell’arrivo o mentre sono già in vacanza? Et voilà! Realizziamo un sito con tutte le proposte turistiche del nostro territorio, prima dell’arrivo inviamo una mail agli ospiti e li invitiamo prenotare… nelle nostre case mettiamo un flyer e se vorranno potranno prenotare da lì, seguendo il link al sito.
Era nata l’idea. Ma ogni idea ha bisogno di un nome, et voilà, Guestoodo!
Iniziò quindi un percorso che avrebbe portato un’idea ad essere una realtà… A Settembre 2019 avviammo la costituzione di una società e iniziammo a discutere su cosa fare e come fare…
Ma questa è un’altra storia…
Un’interessante occasione per approfondire, e comprendere con esempi reali e quantificabili, come una strategia ben impostata può far rinascere un intero territorio.
Brolo diventava parrocchia autonoma da Nonio…se vi state chiedendo questo cosa centra con il fatto di essere identificato come il paese dei gatti…beh la risposta è semplice…
Un’isola ricca di fascino, sulla cui origine esiste una suggestiva leggenda che unisce draghi e Santi. Una di queste leggende, la più famosa, è legata proprio al Santo che ha dato il nome all’isola.
Il Sacro Monte Calvario di Domodossola è uno dei siti religiosi, storici ed ambientali più importanti del Piemonte, tanto che fin dal 2003 è stato inserito nella lista dei Sacri Monti alpini Patrimonio dell’Umanità Unesco.
Essere una startup innovativa legata al turismo nell’immediato dopo COVID, non è semplice. Ecco la chiacchierata di Daniele Bottoni Comotti, (CTO di Guestoodo) con Massimo Uccelli, fondatore e admin di “Social and Tech”
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